Rewilding

 

L'ambiente però non è fatto solo di animali e piante. A volte ce ne dimentichiamo, ma anche noi esseri umani siamo parte integrante dell'ambiente, di conseguenza possiamo applicare lo stesso principio alle nostre vite. Sarà sufficiente adottare alcune abitudini che ci accomunino ai nostri antenati dell'era preagricola: ridurre al minimo l'uso della tecnologia, imparare a nutrirsi di vegetazione selvatica, aumentare l'assunzione di cibo crudo e non alterato da sale e zucchero. Ma il modo in cui percepiamo la realtà è legato soprattutto ai nostri cinque sensi. Uno dei primi obiettivi del personal rewilding sarà proprio lavorare sui sensi in modo da recuperare quelle funzionalità da cui ci siamo progressivamente allontanati e che invece sono tipiche dei primati non umani e delle poche tribù la cui sussistenza è ancora legata ad un'economia di raccolta.

Post popolari in questo blog

Quando la scimmia ride...

Archeoteismo VS Rewilding: primo round

Quando la scimmia ride...